L’attività di intelligence di Kirey Group permette di integrare informazioni importanti per la cybersecurity di banche e operatori finanziari
Kirey Group, con la sua divisione di cybersecurity IKS, vanta un’esperienza consolidata nell’analizzare non solo l’aspetto tecnologico delle minacce informatiche ma anche quello comportamentale, incrociando le informazioni vitali dell’azienda con quelle derivanti da molteplici fonti, tra le quali oggi figura anche il DarkWeb.
Nel corso dell’evento Banche e Sicurezza promosso da ABI, Kirey ha infatti presentato una panoramica completa di cosa sia oggi il DarkWeb, quale ecosistema anonimo e in continua evoluzione dal quale provengono minacce sempre maggiori al settore bancario, ma anche come repository enorme di dati e servizi in vendita, reali e falsi, che può essere sfruttato per costruire un impianto di difesa efficace rispetto alle nuove frontiere del cybercrime.
“Non si tratta di un processo semplice”, ha spiegato durante il suo intervento Giampiero Moscato, Partner e BDM di Kirey Group | IKS Security Division. “Nel mondo dell’anonimato si è conosciuti per le relazioni che si creano, le campagne di hacking che si ha promosso nel tempo e il nome che ci si è costruiti. Per accedere alle informazioni e considerarle valide, le aziende di cyber-intelligence devono utilizzare delle persone che abbiano già una storia all’interno del DarkWeb: dei veri e propri infiltrati”.
Un percorso di intelligence complesso, che unisce esperienza e competenze, e che gli esperti di Kirey portano avanti forti della convinzione che supportare il cliente con una cyber difesa efficiente significhi integrare e correlare più fonti e creare un sistema di gestione dell’incidente di sicurezza completo ed efficace.